Oggi, 10 agosto 2018, una comitiva di amici provenienti da Almoradí (una delle località spagnole dove è più viva la devozione per sant’Emidio) ha raggiunto Ascoli, guidata dall’Alcaldesa, doña María Gómez, e dal Parroco della chiesa di San Andrés, in cui sant’Emidio è venerato. Qui sotto una breve fotocronaca dei momenti salienti del gioioso evento che ha rinsaldato i legami di amicizia stretti tra Ascoli e la regione valenciana, nel nome di sant’Emidio, concludendosi con una Santa Messa celebrata sulla tomba del santo, nella cripta del Duomo di Ascoli.
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Foto di gruppo davanti al Tempietto di Sant’Emidio alle Grotte.
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La comitiva di Almoradí in visita all’Emygdius Museum.
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Emygdius Museum: un’occhiata ai “memorabilia” emidiani.
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Emygdius Museum: Franco Laganà illustra lo sviluppo dell’iconografia di sant’Emidio protettore contro il terremoto.
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L’Alcaldesa firma l’adesione di Almoradí alla Rete delle città emidiane, ideata da Andrea M. Antonini.
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Scambio di doni: l’associazione offre all’Alcaldesa di Almoradí una miniatura del sant’Emidio argenteo di Pietro Vannini (sec. XV).
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Scambio di doni: un’icona mariana viene offerta all’associazione dal Parroco di San Andrés e dall’Alcaldesa di Almoradí.
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Il pubblico assiste alla cerimonia documentandone i minimi particolari.
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Palazzo Arengo, Sala Ceci: Il Sindaco e il Vicesindaco di Ascoli danno il benvenuto alla comitiva di Almoradí, guidata dall’Alcaldesa e dal Parroco.
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Il parroco di San Andrés di Almoradí celebra la Santa Messa sulla tomba di sant’Emidio.
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I visitatori di Almoradí assistono alla Santa Messa nella cripta del duomo di Ascoli.