Il 4 agosto 2016, nella Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, la giunta comunale della città marchigiana ha incontrato le delegazioni di Catral e Orihuela, città spagnole devote a sant’Emidio, guidate dai rispettivi alcaldes (sindaci), per la firma di adesione al protocollo d’intesa della Rete delle città emidiane, fondata sull’unione spirituale dei fedeli e sulla comune volontà di diffondere la devozione al santo patrono contro il terremoto.
Come ha commentato il sindaco di Ascoli: «è questa l’Europa che vogliamo, l’Europa delle comuni radici cristiane: una comunità di destini e non un semplice mercato.»